Fuochi artificio vietati a parole per Capodanno

Le raccomandazioni del sindaco Pasquale Mazza anche a Castellamonte.

Fuochi artificio vietati a parole per Capodanno
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Fuochi artificio vietati a Capodanno anche a Castellamonte.

Fuochi artificio vietati a Castallamonte

Dopo le esperienze degli anni scorsi sono stati vietati i fuochi artificio per la notte di Capodanno. "I bollettini medici dei giorni successivi all’ultimo dell’anno, dovrebbero farci riflettere sull’uso dei botti", commenta il sindaco di Castellamonte Pasquale Mazza. "L’approccio migliore è sicuramente il buonsenso da una parte, ed il rispetto verso le persone e gli animali, dall’altra".

Ecco i motivi spiegati dal sindaco

Perché un invito alla prudenza e non un’ordinanza? Lo spiega il primo cittadino nell'avviso diramato in questi giorni. Sono tre le ragioni citate. La prima è che l’imposizione, ossia l'ordinanza, sia uno strumento poco efficace. Inoltre diventa difficile farla rispettare per i Comuni. Ed è questa la seconda ragione. Dovrebbero infatti obbligare agli straordinari il personale.

Le raccomandazioni e i rischi

Tra i rischi che si corrono, il sindaco ricorda incidenti che hanno causato gravi danni alle persone come ferite agli arti per effetto dell’uso non corretto dei botti.
E' dunque un invito a festeggiare in modo “da non farsi male". "Esistono, infatti, anche fuochi d’artificio regolari - commenta Mazza - Sono colorati, belli e non fanno rumore, così da salvaguardare il divertimento ed i diritti di tutti, persone ed animali.

Simile il provvedimento preso a Ivrea.

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