Ruffino attacca Saitta sul sovraffollamento dei pronto soccorso

Ruffino attacca Saitta sul sovraffollamento dei pronto soccorso
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Ruffino attacca Saitta: "Tutto questo è la cartina di tornasole di un sistema che non funziona".

Ruffino attacca Saitta

Nei giorni scorsi i pronto soccorso del Canavese, come di tutta la regione Piemonte, sono stati presi d'assalto. Le conseguenze sono state code di ore e ore prima di riuscire a farsi visitare e soprattutto ambulanze bloccate in attesa che si liberasse una barella sulla quale trasferire il paziente accompagnato all'ospedale.

Pronto soccorso sovraffollati

“A quanto pare la Regione non ha imparato la lezione dello scorso anno". Tuona  a vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte, Daniela Ruffino (FI) . "Anche questa volta, nonostante le promesse dell’assessore alla Sanità i pronto soccorso di Torino sono sovraffollati. Cosa accadrà nei prossimi giorni, quando si raggiungerà il picco delle influenze?”.

Anche il sindacato delle professioni infermieristiche Nursind sul piede di guerra, ha chiesto che tutti gli operatori sanitari testimonino in forma scritta le gravi criticità.

"La cartina di tornasole di un sistema che non funziona"

Ruffino, preoccupata per la grave situazione che si sta verificando in questi giorni chiede delucidazioni alla Regione. “È’ naturale che se gli studi di molti medici di base sono chiusi per le festività e parte del personale ospedaliero è’ ammalato, in questo periodo invernale gli utenti aumentino. Perché non sono stati presi i provvedimenti necessari dopo l’esperienza negativa dello scorso inverno? Questa situazione di grande disagio per i cittadini, molti dei quali anziani, costretti ad attese di ore e ore al pronto soccorso, è la cartina di tornasole di un sistema che non funziona.”

"Sanità piemontese mortificata"

La vicepresidente del Consiglio regionale, nella nota trasmessa agli organi di stampa osserva: “I tagli ai servizi sanitari sul territorio, l’incapacità di aumentare il personale infermieristico e di valorizzare le professionalità mediche sono solo alcuni elementi, da anni ormai sotto gli occhi di tutti, che dimostrano l’inefficienza di questa Giunta regionale. La sanità piemontese, una volta apprezzata e riconosciuta come eccellenza, viene oggi mortificata di continuo. Chiedo all'assessore Saitta che dia risposte aggiornate sulla grave ed imbarazzante situazione dei pronto soccorso in Consiglio regionale"

Commenti
Franca allasio

Trovo indecente la situazione dei pronto soccorso degli ospedali di Torino .motivazioni:troppe attese . Pochissimi infermieri Pochi medici Personale assolutamente demotivato Personale non preparato dal punto di vista umano Le persone che svolgono un lavoro simile a contatto con ammalati non solo professionalmente devono essere capaci ma penso sia estremamente necessaria una preparazione a livello umano ,se si puo chiamare preparazione . Direi che dovrebbe venire dal cuore reputandola una missione. Umanita zero Occorre che ogni paziente giovane o vecchio esso sia debba avere la possibilità di avere accanto un familiare .e doveroso almeno questo . Come cittadina sono sinceramente disgustata.

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