Ciriè, stangata rifiuti: i dehors costano migliaia di euro

Baristi e ristoratori sono infuriati. Ufficio tributi pronto per fornire tutte le informazioni in merito.

Ciriè, stangata rifiuti: i dehors costano migliaia di euro
Pubblicato:
Aggiornato:

Ciriè, stangata rifiuti: i dehors costano migliaia di euro.

Ciriè, stangata rifiuti: i dehors costano migliaia di euro

Da pagare ci sono anche mille e in alcuni casi 2mila euro per il dehor che si possiede. Una gabella che ha fatto sobbalzare dalla sedia già alcuni titolari di bar e ristoranti che, per il loro dehor, dovranno sborsare cifre cospicue, legate alla tassa rifiuti e relativa agli ultimi cinque anni. La polemica ha fatto in fretta a sollevarsi. E man mano che gli avvisi di pagamento stanno arrivando al domicilio degli esercizi pubblici, si fa sempre più grossa.

"Assurdo dover pagare queste cifre!", dicono i commercianti

“Assurdo dover pagare queste cifre!”, sbottano i commercianti, adirati, e non poco. Perchè? Da dove arrivano questi conteggi e, soprattutto, queste cifre? Una doccia fredda per i commercianti che tra crisi e concorrenza, adesso devono pure pagare questa bolletta. Interpellato, il Consorzio Rifiuti Cisa di Ciriè passa la palla agli uffici comunali. “Non siamo competenti della tariffazione per quanto riguarda il Comune di Ciriè. – precisa il presidente Cisa Mario Burocco – Ciriè è tra i Comuni del nostro Consorzio che si occupa da solo dei conteggi”.

Ecco la risposta degli uffici comunali

Le idee più chiare le ha l'ufficio tributi del Municipio che, essendosi occupato di conteggiare il dovuto a baristi e ristoratori, insieme alla società incaricata, spiega il perchè di questi arretrati da versare. “Prosegue l'attività di accertamento sulla Tari da parte dell'ufficio tributi e della società che per conto dell'Unione dei Comuni, gestisce i tributi comunali, la Fraternità e Sistemi – spiegano i funzionari – Adesso si stanno approfondendo le attività di somministrazione e sono state riscontrate alcune anomalie nelle metrature ai fini della tassa rifiuti. Gli esercenti interessati sono stati quindi invitati a comparire, per definire, chiarire ed eventualmente regolarizzare la loro posizione tributaria. Coloro che hanno ricevuto l'invito devono quindi fare riferimento all'ufficio tributi in via D'Oria 14/12 (primo piano) dove potranno ottenere tutte le informazioni e precisazioni del caso”.

(FOTO ARTICOLO GENERICA)

Seguici sui nostri canali