Clandestini in manette, con la scusa di chiedere una sigaretta a un uomo lo hanno rapinato

In tre, tutti egiziani e irregolari sul Territorio Nazionale, due maggiorenni di 20 e 21 anni e un minore di 17, sono stati sottoposti a fermo per aver commesso una rapina a danno di un uomo alcune notti fa in via Pio VII.

Clandestini in manette, con la scusa di chiedere una sigaretta a un uomo lo hanno rapinato
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In tre, tutti egiziani e irregolari sul Territorio Nazionale, due maggiorenni di 20 e 21 anni e un minore di 17, sono stati sottoposti a fermo per aver commesso una rapina a danno di un uomo alcune notti fa in via Pio VII.

In tre, tutti egiziani e irregolari, due maggiorenni di 20 e 21 anni e un minore di 17, sono stati sottoposti a fermo per aver commesso una rapina a danno di un uomo alcune notti fa in via Pio VII. Erano da poco trascorse le due e la vittima era in attesa di un collega che sarebbe passato a prenderlo per andare al lavoro, quando è stato avvicinato con una scusa da due giovani nordafricani: prima una sigaretta e poi la richiesta di poter fare una chiamata con il cellulare. Di lì a poco con l’arrivo di un terzo complice, l’uomo è stato rapinato. I tre hanno portato via telefono, collanina in argento e il poco denaro contante che la vittima aveva con sé. Dopo la rapina, l’uomo ha dato l’allarme. Ricevute le descrizioni, uno degli equipaggi della Squadra Volante intervenuti ha fermato i tre, circa un’ora dopo, in corso Traiano angolo corso Caio Plinio. Il ventenne egiziano è stato trovato in possesso del cellulare rubato poco prima, smartphone che è stato, poi, restituito al legittimo proprietario. Tutte e tre le persone sottoposte a fermo hanno precedenti. Il ventunenne, inoltre, è risultato gravato anche da due ordini di espulsione emessi nel 2017.

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