Incendi dolosi di rifiuti: l'attività di contrasto dei carabinieri | Video
I controlli dei militari hanno portato nei giorni scorsi al fermo di un 54enne nel campo nomadi in via Germagnano.
Incendi dolosi di rifiuti, un fermo dei carabinieri.
Incendi dolosi di rifiuti
E' stato fermato il 21 febbraio scorso, ma se ne è avuta notizia solamente oggi, un romeno di 54 anni, abitante nel campo nomadi in via Germagnano lato Amiat.
L’uomo è stato filmato da un militare mentre dava fuoco a un cumulo di rifiuti speciali abbandonati, è stato arrestato con l’accusa di combustione illecita di rifiuti (Art.256 Bis D.lgs. 3 aprile 2006, n.152 “Codice dell’Ambiente”).
L'attività di contrasto dei carabinieri
Il fermo è avvenuto nell'ambito dei controlli svolta dai carabinieri della Compagnia Torino Oltre Dora per prevenire e impedire gli incendi dolosi di rifiuti all’interno e vicino ai campi nomadi di Torino, fonte di inquinamento e di degrado.
Le dichiarazioni di Minniti
Il ministro Minniti: "Ha particolare importanza il tema dei roghi tossici, che riguarda principalmente Roma, Napoli e in parte Torino. Abbiamo messo in campo iniziative importanti. È mia intenzione mettere in campo misure di carattere straordinario di controllo del territorio d'intesa con i Comuni interessati". Lo aveva dichiarato il ministro dell'Interno Marco Minniti lo scorso 19 Settembre nel corso di un'audizione di fronte alla commissione di inchiesta sulla sicurezza e sullo stato di degrado delle città e delle periferie.