Lavoratori Vodafone vincono battaglia contro i trasferimenti

La soddisfazione del M5S e del PRC dopo la sentenza contro l'azienda.

Lavoratori Vodafone vincono battaglia contro i trasferimenti
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La soddisfazione del M5S e del PRC dopo la sentenza contro l'azienda.

La soddisfazione del M5S e del PRC dopo la sentenza contro l'azienda.

Lavoratori Vodafone vincono battaglia contro i trasferimenti

Una vittoria per i lavoratori, una grande soddisfazione per chi  ha creduto fin dall'inizio nelle ragioni di questa battaglia. 

Francesca Frediani consigliere regionale M5S Piemonte

"Ora anche il Tribunale eporediese ha riconosciuto l'illegittimità dei trasferimenti da Ivrea a Milano dei dipendenti evidenziando la condotta antisindacale ed ordinando il reintegro dei lavoratori nella sede eporediese con mansioni equivalenti - ha detto - E' ormai evidente, e dimostrato da numerose sentenze, che i trasferimenti sono stati una ritorsione nei confronti dei lavoratori aderenti al sindacato. Persone, in alcuni casi madri di famiglia e portatrici di disabilità, costrette a raggiungere il capoluogo lombardo per svolgere appena 5-6 ore di lavoro". Ed ha aggiunto: "Avevamo già chiesto una presa di posizione da parte della Giunta Chiamparino e ci domandiamo per quale motivo anche ora l'assessore Pentenero ed il presidente Chiamparino tacciano. In futuro non faremo mancare l'attenzione sulla completa applicazione della sentenza visto che l'azienda già in passato ha ignorato le prescrizioni dei giudici".

Ezio Locatelli, segretario provinciale di Rifondazione Comunista, e Cadigia Perini, segretaria del Circolo Prc di Ivrea

"Esprimiamo grande gioia per la vittoria delle lavoratrici e dei lavoratori della sede Vodafone di Ivrea per l’annullamento dei trasferimenti discriminatori. La loro determinazione nel denunciare il mancato rispetto dei diritti sindacali e dei lavoratori ha avuto il giusto riconoscimento: il Tribunale di Ivrea ha sentenziato in data odierna che “la condotta di Vodafone non è solo discriminatoria, ma anche antisindacale” e di conseguenza ordina a Vodafone di far rientrare i lavoratori nella sede di Ivrea e di astenersi per il futuro da comportamenti analoghi.

Siamo stati vicini alle lavoratrici e ai lavoratori Vodafone di Ivrea fin dall’inizio della loro lotta contro questi trasferimenti punitivi, fino ad incatenarci davanti alla sede Vodafone di Ivrea “per dire che i lavoratori e le lavoratrici non possono essere trattati come schiavi” e annunciare la nostra campagna di controinformazione e boicottaggio - hanno commentato - Oggi non possiamo che plaudire alla sentenza del Tribunale di Ivrea che ha riconosciuto le ragioni delle lavoratrici e dei lavoratori discriminati e a loro va il nostro ringraziamento per aver reagito con forza e compattezza all’ingiustizia che li ha colpiti. Rifondazione Comunista è sempre e sempre sarà dalla parte di chi lotta contro chi calpesta diritti fondamentali che attengono alla dignità del lavoro". 

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