Rotonda degli agricoltori un aratro storico per abbellirla

L'aratro d'epoca sarà posizionato quindi al centro della rotatoria a memoria della storia agricola di Borgaro.

Rotonda degli agricoltori un aratro storico per abbellirla
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Il Comitato di Sant'Antonio Abate donerà un aratro per la rotonda degli agricoltori, in via Tetti dell'Oleo a Borgaro.

Rotonda degli agricoltori abbellita

Il Comitato di Sant'Antonio Abate donerà infatti un aratro per la rotonda degli agricoltori, in via Tetti dell'Oleo. Annuncia Carlo Chiabotto: "Il nostro gruppo ha messo a disposizione un aratro d'epoca dal peso di trecento chili. Sarà posizionato quindi al centro della rotatoria a memoria della storia agricola di Borgaro. Daremo pertanto testimonianza della nostra presenza sul territorio. Si è scelto la rotonda sulla strada provinciale verso il Villaretto perché l'unica ancora disponibile in città". La richiesta scritta dalla compagine è prevenuta in municipio lo scorso 4 gennaio. Il comitato  è formato da Carlo Chiabotto, Mario Vallone, Luigi Olivero, Luigi Meinardi e Franco Giachino.

Proposta accolta

La proposta è stata quindi accolta con entusiasmo a palazzo civico. Commenta l'assessore ai lavori pubblici Luigi Spinelli: "La rotonda è geograficamente strategica. Si trova in un punto d'innesto da cui si sviluppa l'area agricola da un lato. Dall'altra parte, invece, sono state collocate di recente alcune aziende, tra cui una d'importanza internazionale. Si vuole valorizzare Borgaro come città di rilievo imprenditoriale industriale-agricolo. Nella rotonda degli agricoltori troveranno posto, infatti, un aratro e una macchina utensile di primo livello, messa a disposizione dalla società Vigel. Si vogliono valorizzare le radici collettive". La rotatoria sarà coinvolta in un complicato lavoro di sistemazione.

Verde pubblico

Spiega Spinelli: "Saranno predisposte tutte le strutture adeguate a ospitare i due macchinari. Quali basamenti, plinti e ancoraggi. Dopodiché ripristineremo il verde pubblico. Siamo impegnati nella progettazione dell'intervento. Gli elementi da portare in loco sono molto pesanti. Non si è, quindi, definita una data d'inaugurazione della rotonda degli agricoltori». Tuttavia questo è solo un punto di partenza per intervenire su altri manufatti sparsi sul territorio. Conclude Spinelli: «Il nostro obiettivo è rendere tutte le rotatorie elemento d'arredo urbano. Stiamo cercando di coinvolgere i rappresentanti di settore per comprendere qual è l'interesse specifico per le opere che si trovano nei paraggi delle proprie attività".

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