Premiato il progetto Adotta un "ciabot"

Una piattaforma di crowdfunding per riqualificare i “ciabòt”, piccoli fabbricati caratteristici dei vigneti piemontesi, a fini turistici, ricettivi e ricreativi e per collegarli in un itinerario di visita che valorizzi il paesaggio vitivinicolo: questo il progetto “Adotta un ciabòt”, presentato dall’architetto Alessandro Marchis e dell’economista Bianca Bottiglione, entrambi torinesi, vincitori della prima edizione del premio “Camera con vista”

Premiato il progetto Adotta un "ciabot"
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Una piattaforma di crowdfunding per riqualificare i “ciabòt”, piccoli fabbricati caratteristici dei vigneti piemontesi, a fini turistici, ricettivi e ricreativi e per collegarli in un itinerario di visita che valorizzi il paesaggio vitivinicolo: questo il progetto “Adotta un ciabòt”, presentato dall’architetto Alessandro Marchis e dell’economista Bianca Bottiglione, entrambi torinesi, vincitori della prima edizione del premio “Camera con vista”

Una piattaforma di crowdfunding per riqualificare i “ciabòt”, piccoli fabbricati caratteristici dei vigneti piemontesi, a fini turistici, ricettivi e ricreativi e per collegarli in un itinerario di visita che valorizzi il paesaggio vitivinicolo: questo il progetto “Adotta un ciabòt”, presentato dall’architetto Alessandro Marchis e dell’economista Bianca Bottiglione, entrambi torinesi, vincitori della prima edizione del premio “Camera con vista”, ideato e promosso dall’Assessorato alla cultura e al turismo della Regione Piemonte, in collaborazione con la Fondazione per l’Architettura / Torino, per stimolare la riflessione sui temi dell’abitare e della ricettività immaginifica nel paesaggio piemontese. A convincere, secondo la giuria di esperti che ha esaminato tutti i progetti, la capacità di “valorizzare le relazioni sociali, di recuperare attraverso un’azione di rete il rapporto con il paesaggio e di creare un percorso nel Piemonte”. A giudicare le proposte e a scegliere il vincitore è stata una commissione di esperti, composta da Gianluca D’Incà Levis, curatore del progetto “Dolomiti contemporanee”, dal direttore della GAM e del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea Carolyn Christov Bakargiev, dall’architetto Carlo Pession e dalla dirigente regionale Alessandra Fassio. Nel complesso, i progetti ricevuti provengono da tutta Italia, spaziando dal Friuli-Venezia Giulia alla Sicilia, mentre i partecipanti sono risultati essere per lo più architetti e under 30. “Questo premio ha saputo mettere a confronto idee e progettualità che evidenziano il valore culturale, ma anche di attrattività turistica, del paesaggio, temi su cui siamo fortemente impegnati – dichiara Antonella Parigi, assessore alla cultura e al turismo della Regione Piemonte – La prima edizione di Camera con Vista ha inoltre coinvolto creativi, designer e architetti, per lo più giovani, le cui proposte innovative potranno accrescere l’interesse e la consapevolezza su argomenti importanti per la nostra regione, tanto tra i professionisti quanto tra i cittadini”. Per questo, e per implementare la conoscenza dei temi al centro del progetto, “Camera con Vista” è diventato anche una mostra: con il patrocinio della Città di Torino, dal 12 al 22 ottobre saranno infatti esposte in piazza Carlo Alberto, nel centro della città, tutte e 26 le proposte selezionate dalla commissione giudicatrice. La presentazione ufficiale, alla presenza dell’assessore Parigi e dei vincitori del premio, sarà sabato 14 ottobre alle ore 12, nell’ambito della manifestazione “La Vendemmia a Torino-Grapes in town”.

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