Ciriè, isola ecologica in piazza, ma sindaco ed assessori non lo sapevano

Una mancanza di rispetto per i famigliari del comandante partigiano "Moro" al quale è dedicata la piazza.

Ciriè, isola ecologica in piazza, ma sindaco ed assessori non lo sapevano
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Ciriè, isola ecologica in piazza, ma sindaco ed assessori non lo sapevano.

Ciriè, isola ecologica in piazza, ma sindaco ed assessori non lo sapevano

Una isola ecologica in mezzo alla piazza dedicata al comandante partigiano Claudio Borello, detto Moro. Voluta fortemente dall’ex consigliere comunale Pier Gianni Genta, il primo ad essere deluso ed amareggiato di quanto sta accadendo. I lavori sono iniziati da qualche giorno con la realizzazione del basamento. Sul quale verranno poi sistemati i bidoni dell'immondizia che serviranno agli utenti del condominio che si affaccia sulla piazza stessa.

La Giunta comunale non ne sapeva nulla

Il problema è che la Giunta comunale non ne sapeva nulla. Neppure l'assessore ai Lavori Pubblici e vice sindaco Aldo Buratto e nemmeno l'assessore all'Ambiente Alessandro Pugliesi. Le autorizzazioni ad effettuare l'opera sono state date dai funzionari dell'ufficio tecnico, forti del fatto (a detta dell'ex responsabile del medesimo ufficio) che per alcune opere non è necessaria la comunicazione alla Giunta comunale. Le procedure possono essere autorizzate dall'ufficio senza l'ok di assessori e sindaco. Andatelo a spiegare al vice sindaco Aldo Buratto che nei giorni scorsi ha ricevuto segnalazioni e telefonate (di gente anche piuttosto adirata) che chiedeva informazioni circa quella isola ecologica. Definita da molti “uno scempio oltre che una mancanza di rispetto per i famigliari del comandante partigiano alla quale è dedicata”.

Il vice sindaco Buratto: "I funzionari potevano almeno avvisarci..."

“Non ne sapevo nulla – sbotta il vice sindaco Buratto - e come me nessun altro della Giunta è stato avvisato di questo lavoro. Autorizzato dall'ufficio tecnico, partito, ma non comunicato a nessuno. Scorrettamente, direi. In effetti quella isola ecologica sorgerà in un punto non ottimale della piazza. Si sarebbero potute trovare altre soluzioni invece di mettere i bidoni dell'immondizia quasi in mezzo alla piazza”. A parte i 4 o 5 posti auto che la costruzione ecologica toglie alla piazza, è il sistema adottato per autorizzarne la realizzazione che è piaciuto.

Una raccolta firme contro il progetto

Ai residenti della zona (tolti quelli del condominio che hanno presentato richiesta e progetto di realizzazione) non piace e sono seriamente intenzionati a far partire una raccolta di firme anche se ormai, a concessioni date e lavori iniziati si potrà fare ben poco per bloccare il tutto. Anche l’assessore all’Ambiente Alessandro Pugliesi non è stato informato del progetto. «Era facoltà dell’ufficio tecnico non comunicare questi lavori, ma credo che un avviso si sarebbe potuto dare - commenta - Abbiamo già avuto un incontro con i funzionari così la prossima volta ci sarà un pò più di comunicazione». Informati dell'«imbarazzante episodio», anche i consiglieri di opposizione del Pd, Luca Capasso, Francesco Brizio e Federico Ferrara che presenteranno una interpellanza in Consiglio comunale per far chiarezza su quanto accaduto.

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