Centralina ARPA in città a Ciriè

Centralina ARPA a Ciriè per monitore i livelli di inquinamento e confrontarli con quelli rilevati da Leini.

Centralina ARPA, l'annuncio di Pugliesi

Ad annunciarlo è l'assessore Alessandro Pugliesi: “ Lo scorso autunno la Città Metropolitana ha proposto d'aderire a un protocollo d'intesa per la limitazione del traffico veicolare così d'abbassare i livelli d'inquinamento nell'aria. Per quanto concerne Ciriè, ci si è basati sui livelli di polveri sottili rilevati dalla centralina di Leini”. L'Arpa, infatti, ha posizionato diverse centrali fisse nel torinese. Ciriè fa riferimento a Leinì. Perciò se nel territorio leinicese vengono sforati i valori d'inquinamento, questo fenomeno viene automaticamente collegato anche al territorio di Ciriè che dista da Leini almeno una quindicina di chilometri.

La soluzione

Gli amministratori ciriacesi sono rimasti sconcertati da questo modo d'operare. Sostiene Pugliesi: “L'automatico sforamento dei livelli di inquinamento c'ha lasciati perplessi. Perciò si è chiesto all'Arpa di dare evidenza affinché effettivamente il valore rilevato a Leini sia affidabile anche per la nostra città. Motivo per cui l' Arpa ha mandato una centralina mobile nella nostra città per campionare, al momento, i livelli di Pm 10, cioè le polveri sottili. Quest'autunno si faranno ulteriori controlli, tramite una stazione più grande, per esaminare altri parametri. Terminata la campagna, ci siederemo intorno a un tavolo per verificare se la centralina di Leini è sufficiente. Lo faremo confrontando i dati rilevati nelle due cittadine”.

Quando c'era la centralina...

Ciriè non dispone più di una postazione Arpa mobile da alcuni anni. Quella posizionata nel cortile del plesso Ciari è stata smantellata, nell'ambito dei tagli della spesa della Città Metrpolitana. Questo è il motivo per cui, collegandosi al sito dell'Arpa, Ciriè non appare nell'elenco dei Comuni che dispongono di centraline fisse per il rilievo delle sostanze inquinanti.