Centro per la promozione del legno

Legni di ottima qualità da utillizzare il diverse sfaccettature.

Centro per la promozione del legno
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Centro per la promozione del legno. CASTELLAMONTE.

Centro per la promozione del legno

Il Canavese è al centro di una nuova, innovativa, esemplare filiera forestale che fa scuola in Piemonte e in Italia. Merito della Segheria Valle Sacra, del Consorzio forestale del Canavese, della Cooperativa Valli Unite del Canavese, che hanno insieme inaugurato a Castellamonte, a pochi metri dalla segheria, la struttura che ospita il "Centro di promozione dei prodotti in legno del Canavese". Tutta in legno locale ovviamente, con parametri ambientali e costruttivi di primo livello. Un modello per il Piemonte e per l'Italia. Che arriva alla vigilia dell'approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del nuovo "Codice forestale". Una legge che vuole unire virtuosamente Enti locali, sistema delle imprese e terzo settore.

Filiera forestale del Canavese, tra gli obiettivi

Con la creazione del "Centro di promozione dei prodotti in legno del Canavese" a Castellamonte il nostro territorio apre la strada, come già ha fatto la Val di Susa grazie all'impegno sulla sostenibile filiera energetica e non solo. Il fulcro di questi progetti e iniziative è il progetto di filiera forestale del Canavese con le sue diverse realtà produttive. Il Consorzio Forestale del Canavese che gestisce quasi quattromila ettari di boschi. Prevalentemente castagneti, la Cooperativa Valli Unite del Canavese, che si occupa di attività forestali, di recuperare territorio e di prevenzione del rischio idrogeologico con tecniche di ingegneria naturalistica. E la Segheria Valle Sacra, che si propone di valorizzare il legname attraverso la sua trasformazione.

Il primo passo è stato compiuto

Il primo passo per la realizzazione del progetto per lo sviluppo della filiera forestale in Canavese è la realizzazione del "Centro di promozione dei prodotti in legno del Canavese" a Castellamonte. Inaugurato venerdì 23 febbraio alla presenza del Sindaco Pasquale Mazza, del Presidente dell'Unione montana di Comuni Valle Sacra Aldo Querio Gianetto.

Molti amministratori presenti all'inaugurazione

Con molti Amministratori locali. Del progettista architetto Gianbattista Pomatto e delle imprese costruttrici. Si tratta di una struttura in classe A, secondo i parametri CasaClima, interamente in legname piemontese di latifoglia. La parte strutturale è in travi di castagno massello. Le pareti sono a telaio e la struttura del telaio è in bilama di pioppo. I serramenti sono in legno di castagno termotrattato a 140 gradi. E non hanno trattamenti chimici preservanti o verniciature. I pavimenti sono stati realizzati in legno, in Rovere termotrattato a 180 gradi, e in castagno termotrattato a 110 gradi. Tutto il rivestimento esterno è in legno piemontese, castagno e frassino.

 

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