«Fa bene a Ciriè: raccolti e donati oltre 2.000 chili di frutta e verdura

Il progetto si è concluso con la cena comunitaria a cui hanno partecipato anche don Claudio Baima Rughet e il vice sindaco di Ciriè Aldo Buratto.

«Fa bene a Ciriè: raccolti e donati oltre 2.000 chili di frutta e verdura
Pubblicato:
Aggiornato:

«Fa bene a Ciriè: raccolti e donati oltre 2.000 chili di frutta e verdura.

«Fa bene a Ciriè: raccolti e donati oltre 2.000 chili
di frutta e verdura

Progetto “Fa Bene”: raccolti 2.225,68 chili di frutta e verdura. A fine mese si concluderà la prima esperienza in provincia di Torino. I ciriacesi hanno messo in atto un “patto di reciprocità”. Hanno acquistato cibo da donare a 14 famiglie in difficoltà. I destinatari hanno ricambiato restituendo ore di lavoro sotto forma di volontariato. Si è così messa in atto un'azione di “economia circolare”, portata avanti da tre operatori e due volontari della “Casa di Nazareth”.

La prima attività organizzata in provincia di Torino

Ha dichiarato Tiziana Ciampolini, esponente dell'agenzia Snodi, realtà legata alla Caritas, durante la “cena di comunità” di sabato 6 luglio: «Questa è la prima attività svolta nella provincia torinese, nata grazie all'impulso dato dalla “Casa di Nazareth”. Prossimamente avvieremo altri percorsi a Venaria, Moncalieri, San Mauro, Collegno, Grugliasco e Rivoli. Siamo una realtà che s'occupa di innovazione della carità. La prima idea è stata messa in pratica nella città di Torino. Si sono coinvolte sette case del quartiere. Il cambiamento di mentalità è avvenuto a causa della crisi economica. Molti non sapevano a chi chiedere aiuto. Tuttavia volevano sentire rispettata la loro dignità facendo delle “restituzioni».

Coinvolti i commercianti e gli ambulanti locali

Così si sono interessati i commercianti dei mercati rionali, mettendo in atto la “spesa sospesa” che consiste nell'acquisto di merce in più per chi non ha la capacità d'acquistarla”. Dal primo marzo Eva Circhirillo, Annalisa Sensi e Alex Marsaglia della “Cooperativa di Nazareth hanno portato avanti la raccolta di alimenti al mercato di Ciriè. Si proseguirà sino fine luglio. Tra frattempo si è tenuto un momento d'aggregazione nei locali di “Hopland”, in via delle Spine. Ha partecipato tanta gente, tra cui il vicario episcopale don Claudio Baima Rughet e del vicesindaco di Ciriè Aldo Buratto.

Seguici sui nostri canali