Giro d'Italia in Canavese: gli interventi della Città Metropolitana sulle strade

Presentato il programma per la messa in sicurezza delle strade interessate dalla tappa Pinerolo-Ceresole.

Giro d'Italia in Canavese: gli interventi della Città Metropolitana sulle strade
Pubblicato:
Aggiornato:

Giro d'Italia in Canavese, a Pont si è discusso sulla messa in sicurezza delle strade interessate.

Giro d'Italia in Canavese

Venerdì 29 marzo la II Commissione del Consiglio metropolitano ha tenuto una seduta nella sala riunioni dell’Unione Montana Valli Orco e Soana a Pont Canavese per una ricognizione insieme agli amministratori locali sugli interventi che sono in corso e quelli che saranno programmati sulle strade provinciali del Canavese interessate al passaggio della tappa del Giro d’Italia ciclistico Pinerolo-Ceresole Reale di venerdì 24 maggio.

Sicurezza in primo piano

La frazione che si concluderà al Lago Serrù, sulla Strada Provinciale 50 del Nivolet, prevede il transito al Colle del Lys e al Pian del Lupo, due luoghi suggestivi raggiunti da strade provinciali su cui la Città Metropolitana di Torino interverrà, per garantire la regolarità della corsa e la sicurezza dei corridori. Tra le materie su cui la Commissione presieduta dal Consigliere metropolitano Mauro Fava ha competenza vi sono i lavori pubblici e le infrastrutture, l’ambiente e la vigilanza ambientale: proprio di tali argomenti si è parlato nell’incontro a cui hanno partecipato il Consigliere metropolitano delegato ai lavori pubblici, Antonino Iaria, i tecnici e i funzionari della Città Metropolitana e i Sindaci dei Comuni del Canavese in cui transiterà la carovana del Giro d’Italia.

Rifacimento asfalto

Il Consigliere Iaria ha spiegato che è stata programmata la bitumatura dei tratti stradali che necessitano di un rinnovo della pavimentazione, peraltro già contemplati nei programmi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade provinciali per il 2019. I tecnici della RCS Organizzazioni Sportive stanno effettuando sopralluoghi sulle strade interessate al passaggio della corsa, per rilevare e segnalare eventuali criticità derivanti dalle caratteristiche tecniche dell’evento. “Se emergessero particolari esigenze, siamo in grado di attivare interventi puntuali, finanziati con risorse provenienti dai ribassi d’asta di altri lavori stradali” ha spiegato il Consigliere Iaria, che ha anche precisato che il complesso degli interventi previsti nel Canavese comporterà un investimento di circa un milione di Euro di lavori nei prossimi mesi.

Le strade intererssate

Ai Sindaci è stata distribuita la documentazione relativa agli interventi di bitumatura programmati o in corso o già eseguiti su alcuni tratti della Strada Provinciale 197 del Colle del Lys tra il Km 17+900 e il Km 31+680, della Provinciale 32 della Valle di Viù tra il km 6+500 e il Km 7+800 e tra il Km 2 e il Km 2+600, della 723 tra il Km 4+850 e il Km 5+500, della 42 di Belmonte a Cuorgnè, delle Provinciali 34 di Barbania e 243 di Vauda Canavese, della 36 di Pertusio, della 13 di Front, della 45 diramazione 3 di Santa Elisabetta, della 45 della Valle Sacra, della 46 di Frassinetto, della 460 del Gran Paradiso. In vista della tappa Ivrea-Como di domenica 26 maggio si interverrà invece sulla Provinciale 56 di Strambino.

Strade troppo strette

Durante la riunione a Pont Canavese sono inoltre state distribuite ai Sindaci le schede tecniche di tre interventi di particolare rilevanza già appaltati e con i lavori in corso:

- allargamento della Strada Provinciale 47 della Valle Soana nell’abitato di Pont tra il Km 0+500 e il Km 1+200, con la conclusione dei lavori prevista entro il mese di agosto. Intervento finanziato per circa 450.000 Euro

- l’allargamento della Provinciale 460 tra Pont e Sparone, con la conclusione dei lavori prevista nel mese di novembre. Intervento finanziato per circa 500.000 Euro

- la messa in sicurezza della Provinciale 45 della Valle Sacra, a seguito dei movimenti franosi del novembre 2018 a Colleretto Castelnuovo e a Borgiallo, con la conclusione prevista in tempo per il passaggio del Giro d’Italia. Intervento finanziato per circa 300.000 Euro.

Altre criticità

In merito alla strettoia di Pont, il Consigliere Iaria ha ricordato che è già finanziato il secondo lotto dei lavori. I Sindaci presenti all’incontro hanno segnalato alcune criticità da risolvere e chiesto delucidazioni sui permessi da richiedere per le ormai diffusissime installazioni di benvenuto alla carovana del Giro all’interno di rotatorie. I tecnici hanno ricordato che occorrerà procedere con le necessarie comunicazioni e il rilascio dei relativi nulla osta da parte della Città Metropolitana. Il Consigliere Iaria e i tecnici della Città metropolitana hanno fornito rassicurazioni sul taglio dell’erba sulle banchine delle strade provinciali e sull’abbattimento di eventuali alberi pericolanti che potrebbero ostruire le carreggiate.

Seguici sui nostri canali