La "Cena in Bianco" a Torino non ci sarà. Colpa della "Circolare Gabrielli"

Il Comune ha bocciato la richiesta di occupazione suolo pubblico

La "Cena in Bianco" a Torino non ci sarà. Colpa della "Circolare Gabrielli"
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Il Comune ha bocciato la richiesta di occupazione suolo pubblico

TORINO. Era tutto pronto per la nuova edizione della Cena in Bianco che dal 2012 porta nella città della Mole circa 20mila persone. Tutte vestite di bianco, su tavoli dalle lunghe e regali tovaglie bianche, dove spiccano posate, piatti, bicchieri, tutto rigorosamente in bianco. Un tradizionale appuntamento atteso di anno in anno, capace di portare nel capoluogo piemontese un evento che richiama persone da diverse zone del Piemonte. Gli organizzatori avevano come ogni anno predisposto il tutto. Seguito passo a passo le procedure burocratiche richieste, anche perchè, per l'evento, occorre uno spazio di almeno 25mila metri quadrati. Le nuove disposizioni della Legge Gabrielli hanno  complicato le cose. Dopo i fatti di piazza San Carlo, quando si tratta di gestire un elevato numero di persone scatta l'allarme. E così, per quest'anno le piazze Castello, San Giovanni e Reale non si tingeranno di bianco. Il Comune di Torino ha quindi bocciato la richiesta di suolo pubblico. Un vero peccato, perchè l'evento, che si svolge da anni, ha sempre riscosso successo e non si sono mai verificati problemi.

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