Nole, la prima Messa di don Daniele Venco
Tanti i nolesi che hanno preso parte alla sua ordinazione sacerdotale.
Nole, la prima Messa di don Daniele Venco.
Nole, la prima Messa di don Daniele Venco
La prima Messa di don Daniele Venco è stata celebrata presso la chiesa del suo paese: Nole. Nel pomeriggio di domenica 10 giugno in una affollata chiesa di San Vincenzo che si è riunita per l’occasione di festa. Don Daniele Venco è stato ordinato sacerdote sabato 9 giugno presso la cattedrale di San Giovanni Battista. L’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria di Monsignor Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino hanno suggellato il sogno di Daniele: dedicare la sua vita a Dio.
Domenica 10 la sua prima Messa
Domenica scorsa la sua prima Messa. Ad accogliere l’arrivo di don Venco è stato l’assessore Tiziana Zambello. «E’ un onore e un privilegio per me essere qui oggi per porgere a don Daniele il saluto del sindaco, di tutta l’Amministrazione comunale e di tutta la comunità nolese - ha detto la Zambello - Daniele è un ragazzo di Nole, cresciuto vivendo il paese. Offrendo il suo contributo prima nel “Gruppo 3 stelle”, poi come animatore in oratorio. Direttore del coro parrocchiale e infine nelle attività di Unità Pastorale, con l’obiettivo di creare sinergia tra i giovani. Appassionato anche di canto e recitazione è stato impegnato nel coro Eufonè e nella Compagnia della Torre. Ha poi seguito la sua vocazione e oggi siamo qui per condividere la gioia del suo sacerdozio. L’esempio di don Daniele - ha concluso - sia di stimolo e testimonianza per tutti i giovani, perché sappiano ascoltare, credere e coltivare i loro sogni".
In dono una preziosa tela da parte dell'Amministrazione comunale
"Sono felice, a nome del sindaco e di tutta l’Amministrazione comunale di farti dono di questa tela. - ha proseguito la Zambello - Riproduzione del dipinto raffigurante l’Annunciazione opera dell’artista Oreste Pizio, illustre nolese di adozione. Pizio nacque a Torino nel 1879 e morì qui a Nole nel 193. Fu pittore e miniatore di riconosciuta fama a livello nazionale e formatosi all’Accademia Albertina di Torino. Fu sensibile agli influssi dell’Art Nouveu. Abbiamo pensato a questo dono perché proprio tu don Daniele hai scelto questo dipinto, facendolo stampare sulle immaginette ricordo della tua ordinazione. Questa immagine, che ti è cara anche per il legame con Nazareth. - ha ancora aggiunto - luogo in cui si è manifestato il mistero dell’Annunciazione, portala sempre con te, dove il ministero sacerdotale ti condurrà». Alla Messa è seguito un apericena comunitario presso l’Oratorio e in ultimo, la Compagnia della Torre di Mathi ha presentato il musical «La matita di Dio» dedicato alla vita di Madre Teresa, presso il Nole Forum.