Sistemi di difesa spondale sullo Stura a Caselle

La Regione Piemonte ha stanziato un contributo da 500 mila euro.

Sistemi di difesa spondale sullo Stura a Caselle
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In arrivo 500 mila euro per il torrente Stura. Gli interventi si svolgeranno in borgata Francia a Caselle.

Sistemi di difesa spondale

Si vogliono tutelare le case dalla piena del fiume. Annuncia il vicesindaco Giovanni Isabella: “La Regione Piemonte ci ha assegnato un contributo da 500 mila euro”. L'Amministrazione comunale si è rapportata con il comitato di Borgata Francia e con il comune di San Maurizio. Si è fatto fronte unito per risolvere le criticità delle località Francia e Caldano. Si sono proposte opere di difesa spondale. La borgata possiede un'area svago sulla riva dello Stura. I residenti chiedono il ripristino del muraglione sotto l'area pic-nic.

Ripristino delle piste ciclabili

Lungo il torrente sono presenti dei percorsi ciclo-pedonali. In più parti sono purtroppo impercorribili. I cittadini chiedono l'intervento della Regione per rimetterli a posto. Su questo punto interviene Isabella: “Cercheremo di capire se con la somma prevista sarà possibile ripristinare anche le piste ciclabili”.

Ampliamento del depuratore

A Ceretta di San Maurizio la Smat (Società Metropolitana Acque Torinesi, ndr) spenderà 8 milioni. Il depuratore sarà ampliato. Si passerà da 35 a 70 mila utenze. Perciò si sono richieste delle barriere anche intorno all'opera di nuova costruzione, sempre vicino a Stura. Commenta Isabella: “Prossimamente c'incontreremo con i rappresentanti dell'ente regionale per capire chi deve fare cosa...”. Si domandano anche dei controlli delle acque del torrente. In molti periodi dell'anno risultano torbide.

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