Assessore Ferraris incontra gli studenti delle superiori

In Piemonte, nel 2016, si sono verificati ben 10.905 incidenti stradali, che hanno provocato la morte di 247 persone ed il ferimento di altre 15.792

Assessore Ferraris incontra gli studenti delle superiori
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Assessore Ferraris incontra gli studenti delle superiori a Ivrea.

Assessore Ferraris

Dalla Regione Piemonte l'assessore Ferraris delegato anche alla Polizia locale ha incontrato gli studenti delle scuole superiori di Ivrea. Obiettivo: informare e sensibilizzare i ragazzi sui rischi dell’abuso di alcol e sulla guida responsabile all’IIS Giovanni Cena ed il liceo Carlo Botta di Ivrea.

Gli incontri al Cena e al Botta

Una problematica che dai dati Istat, seppur in calo di 24,5 punti percentuali rispetto al 2010,  ancora registra in Piemonte quasi 11 mila casi. Resta invece quasi invariato il tasso di mortalità, fermo a 2,3 decessi ogni 100 incidenti. Ferraris ha ricordato agli studenti che bisogna evitare di bere alcol prima di mettersi alla guida. Non solo perché c’è una legge che lo
vieta, ma soprattutto per senso di responsabilità nei confronti di se stessi, di chi si accompagna e di ciascuna persona che si trovi nello spazio pubblico. Ed ha proseguito, affermando che ogni utente della strada deve essere consapevole dei rischi, che
il rispetto delle regole ci aiuta a prevenire ed evitare.

I dati in Piemonte

In Piemonte, nel 2016, si sono verificati ben 10.905 incidenti stradali, che hanno provocato la morte di 247 persone ed il ferimento di altre 15.792. Le cause principali sono il mancato rispetto delle norme di precedenza (17,3%) e la guida distratta (15,8%). Se poi consideriamo che, sempre nel 2016, si è registrato un alto tasso di mortalità (26 decessi) nei giovani tra 15 e i 24 anni. Con un indice di mortalità più elevato nella fascia oraria tra le 2 e le 3 del mattino.

Lo sballo tra i giovani

Per quanto riguarda infatti il binge drinking, ossia bere 5 o più bevande alcoliche in un’unica occasione, si osserva una tendenza all’aumento del fenomeno nel genere femminile. Facendo registrare, nel 2015, nella fascia di età tra i 15 e 18 anni, una percentuale superiore alla media nazionale. L’assessore ha quindi richiamato i giovani al rispetto del Codice della strada ed alla maggior consapevolezza del valore della vita. A ricordo dell’incontro, ha poi lasciato a tutti gli studenti un etilotest monouso, utile strumento di prevenzione e monito per tutti.

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