Furti in chiesa un arresto e quattro denunciati | FOTO e VIDEO

I preziosi oggetti sacri poi rivenduti nei mercatini o direttamente agli acquirenti sul mercato nero.

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Furti in chiesa di oggetti sacri: un arresto e quattro denunce. La refurtiva recuperata e restituita al Vescovo.

Furti in chiesa a Ivrea

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ivrea hanno arrestato Raffaele Promessa, 59 anni, disoccupato, senza fissa dimora, per furto aggravato di decine di oggetti sacri (ostensori, testi e antichi manoscritti, preziosi reliquiari, ivi compreso quello di Sant’Ulderico) trafugati dall’edificio religioso dedicato a Sant’Ulderico di via Arduino di Ivrea.

Ospite infedele...

Il tutto nasce da una segnalazione di furto operata qualche settimana fa dalla parrocchia di Sant’Ulderico a seguito della sparizione di alcuni oggetti sacri custoditi all’interno del complesso religioso. Gli accertamenti avviati immediatamente dai Carabinieri della Compagnia di Ivrea hanno consentito di orientare i sospetti nei confronti di un soggetto senza fissa dimora, ospitato proprio dai religiosi, dallo scorso mese di settembre, presso un piccolo alloggio uso-foresteria situata all’interno dell’edificio ecclesiastico.

Le indagini

Nel corso di un controllo, i militari hanno trovato, infatti, all’interno di una borsa, alcuni antichi volumi sacri e preziosi manufatti, pronti per essere rivenduti. Quindi, l’uomo veniva arrestato per furto. Dopo aver individuato il presunto ladro, i carabinieri di Ivrea, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Torino, hanno individuato due ricettatori: un commerciante di Ivrea e un venditore ambulante di San Francesco al Campo (dedito al commercio di antiquariato e dell’usato nei mercatini del canavesano).

Presi i ricettatori

Nella loro disponibilità i carabinieri hanno trovato altri innumerevoli oggetti sacri rubati dalla Chiesa di Sant’Ulderico, in particolare preziosi reliquiari, libri, registri e decine di antichi manoscritti, unitamente ad alcuni leggii e sedie curiali. I due commercianti sono stati denunciati per ricettazione. In seguito, i militari dell’Arma hanno recuperato altro materiale sacro a casa di due collezionisti che sono stati denunciati per incauto acquisto.

Preziosi restituiti

Tra tutto il materiale ritrovato spicca il prezioso reliquiario in argento di Sant’Ulderico che, insieme ai restanti innumerevoli oggetti, è gia stato riconsegnato alla Diocesi di Ivrea, nelle mani del Vescovo Mons. Edoardo Aldo Cerrato.

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Oggetti sacri
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Il materiale ritrovato e riconsegnato alla Curia dai Carabinieri

Il materiale ritrovato e riconsegnato alla Curia dai Carabinieri

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