Pizzaiolo clandestino: tre denunciati

Prosegue il controllo del territorio della Guardia di Finanza di Lanzo Torinese.

Pizzaiolo clandestino: tre denunciati
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Pizzaiolo clandestino: tre denunciati. A Lanzo Torinese.

Pizzaiolo clandestino: tre denunciati

Nell’ambito della costante opera di controllo del territorio attuato dai militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Torino qualche sera fa, a Lanzo Torinese, le Fiamme Gialle della locale Tenenza hanno accertato che all’interno di una pizzeria gestita da A.M.A.E.M. e da I.A.A.S. , due cittadini egiziani rispettivamente di 35 e 36 anni, il pizzaiolo, oltre a essere impiegato “in nero” era colpito da provvedimento di espulsione del territorio italiano, al quale non aveva ottemperato.

Tre egiziani nei guai...

Così i Finanzieri della Tenenza di Lanzo Torinese, comandati dal luogotenente Michele Veneziano, oltre a comminare le pesanti sanzioni amministrative previste per la presenza del lavoratore irregolare, un altro egiziano di 28 anni, A.E.A.S.K. hanno deferito alla Procura della Repubblica di Ivrea i due soci del locale che non avevano messo in regola il clandestino, impiegandolo, peraltro, nella preparazione degli alimenti destinati al pubblico.

Rischio reclusione e  multa da  5 mila euro

In questo caso si rende applicabile l’articolo 22 del Testo Unico sull’Immigrazione che punisce l’assunzione di stranieri che si trovino in condizione di irregolarità, con la reclusione da 6 mesi a 3 anni e con la multa di 5 mila euro. Anche l’immigrato irregolare è stato denunciato per non avere ottemperato al decreto di espulsione.

 

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