Ricci si dimette dal Consiglio comunale: ecco perché

L'ormai ex capogruppo di Cambiamo Insieme smentisce, ma alla base ci sarebbe la mozione pro-migranti presentata dal Pd

Ricci si dimette dal Consiglio comunale: ecco perché
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Ricci si dimette dal Consiglio comunale: ecco perché

Ricci si dimette

Roberto Ricci si dimette dal Consiglio comunale di Ivrea. La notizia è trapelata già nei giorni scorsi, dopo la riunione della capigruppo svoltasi giovedì, 13 settembre. Proprio durante l'incontro, in vista dell'assise civica di giovedì prossimo (20 settembre), alle 20, è stata messa all'odg una mozione pro migranti. Un testo spinoso per la maggioranza al governo, a leggerne il testo, conseguenza della manifestazione anti-Salvini e pro-migranti  a fine agosto dopo il caso della nave Diciotti.

Le dichiarazioni di Ricci

Il dimissionario, capogruppo di Cambiamo Insieme, la compagine civica che ha sostenuto il sindaco Stefano Sertoli, smentisce un messo tra la  mozione e la decisione. Contattato al telefono ha infatti precisato che le sue ragioni sono personali e non hanno nulla a che vedere con la sua firma in calce a quella mozione proposta dal Partito Democratico.

Il retroscena politico

I ben informati, però, raccontano un altro retroscena. Quando è stata presentata la mozione durante la capigruppo nelle fila dell'opposizione ha firmato solo Francesco Comotto di Viviamo Ivrea. Non lo ha fatto Massimo Fresc del M5S, movimento attualmente al governo con la Lega. Poi è stata passata anche all'esponente di maggioranza che ha messo così la sua firma. L'azione all'indomani avrebbe poi scatenato non poche polemiche tra i dirigenti di partito, alleati del sindaco e suoi sostenitori in campagna elettorale.

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