Villa boss in fiamme a San Giusto

Danneggiate alcune pareti interne. Inoltre è stata trovata una bombola di gas nel salone, un’altra in camera da letto e fili elettrici su e giù per le scale.

Villa boss in fiamme a San Giusto
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Villa boss Assisi in fiamme a San Giusto Canavese.

Villa boss

La villa boss confiscata al latitante Nicola Assisi è andata a fuoco. Appena un mese fa il Comune di San Giusto e l'associazione Libera avevano manifestato per ribadire il no alla mafia. In base ai primi accertamenti si tratterebbe di un avvertimento di stampo mafioso. Ma dal paese si è ribadito di non avere paura di questi atti intimidatori.

L'incendio

Il rogo ha danneggiato alcune pareti interne. Inoltre è stata trovata una bombola di gas nel salone, un’altra in camera da letto e fili elettrici  per le scale. Insomma un vero e proprio ordigno pronto ad esplodere. Come dire: L'avete tolta a noi, non ne beneficerete mai? Nicola Assisi, 60 anni, è ricercato con un mandato di cattura internazionale.

Il tesoretto sequestrato

I finanzieri avevano trovato ben 3,9 milioni di euro in contanti nascosti sotto terra nel giardino della villa.    Nicola Assisi, classe ‘58, calabrese emigrato a Torino negli anni Ottanta, è stato il delfino di Pasquale Marando, originario di Platì, il boss che per primo ha fatto accordi direttamente con i cartelli colombiani in Sudamerica. Ha gestito i traffici internazionali di cocaina per oltre vent’anni, fino al 2002, anno in cui è stato eliminato con il metodo della lupara bianca.

La villa di San Giusto dove è stata trovata la "bomba" pronta a esplodere

Il curriculum criminale di Assisi

Nel 1997 la Direzione investigativa antimafia di Torino indagava nella Costa del Sol, nel sud della Spagna, e si è imbattuta per la prima volta in Nicola Assisi. Il «nipote», come era soprannominato prima di assurgere a ben altra fama, è stato pedinato fino alle campagne a nord di Torino. Proprio nel ‘97 è stato arrestato a  a Feletto. Su un tir c'erano 200 chili di droga.

La latitanza

Condannato con sentenza definitiva a 14 anni e 4 mesi nel 2007, Assisi è riuscito però a far perdere le sue tracce per essere poi individuato a Lisbona. Da qui nell’attesa dell’estradizione è riuscito a scappare. Sta volta insieme al figlio Patrick.

Commenti
Pier Gianni Lazzarin

Sicuramente San Giusto Canavese che da 35 anni conosco e da un anno è diventato la mia residenza, non può certamente essere infangato da ignobili situazioni e atteggiamenti atti a prevaricare la vita sociale di un tranquillo ed onesto paese, Viva San Giusto!!! Riprendiamoci il nostro territorio, la nostra vita, il nostro onore

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