La musica della memoria uno spettacolo per non dimenticare

La musica della memoria, fervono i preparativi per l'atteso spettacolo liberamente tratto dal libro "Storia di Vera" di Gabriele Clima.

La musica della memoria in Trinità

Quelli che non ricordano il passato sono condannati a ripeterlo. E’ la frase che si trova incisa in trenta lingue su un monumento nel campo di concentramento di Dachau. Per non dimenticare, la Città di Cuorgnè e l’assessorato all'istruzione del paese delle due torri organizzano un evento speciale per venerdì 26 gennaio 2018. Nella ex chiesa della santissima Trinità, alle ore 21 con ingresso libero, si terrà lo spettacolo "La musica della memoria".

Storia di Vera

Sul palco infatti per la "Musica della memoria" saliranno Enrico Faletti, Veronica Lo Surdo e Manuela Pavan. Il duo cuorgnatese «Aine» e il centro di danza «Il Volo» di Castellamonte collaborano quindi  in un progetto nuovo, dedicato ad una delle pagine più drammatiche della storia dell’umanità: la Shoah e le vittime dell’olocausto, impresse a fuoco ne «il Giorno della Memoria» che ricorre ogni anno il 27 gennaio.

Parole, musica e danza

"In questo show - spiegano infatti gli organizzatori - si vuole entrare a stretto contatto con il vissuto di coloro che hanno dovuto subire quelle atrocità. Ma in modo semplice, quasi in punta di piedi, attraverso il racconto di una bambina. La “Storia di Vera” insegna che la speranza e la bontà d’animo si rivelano essere le armi più efficaci contro le ingiustizie e gli orrori che hanno contraddistinto la seconda Guerra mondiale. La parola, il dolce suono dell’arpa e la danza diventano “un filo” rosso che avvolge lo spettatore e lo conduce “oltre”. Verso ciò che spesso solo gli occhi di chi è molto piccolo può esprimere e raccontare, con La Musica della Memoria”.