Da Meroni a Mondonico: il mito del Grande Torino nei racconti di Gandolfo

Presente alla serata cuorgnatese sul Grande Torino anche la Presidentessa del Toro Club Valli Alto Canavese, Marita Pezzetti,

Da Meroni a Mondonico: il mito del Grande Torino nei racconti di Gandolfo
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Da Gigi Meroni a Emiliano Mondonico. Il mito del Grande Torino protagonista al Bar Tavernetta di Cuorgnè per una serata a tinte granata con lo scrittore Giuseppe Gandolfo.

Il mito del Grande Torino

Giovedì, 13 settembre, il Bar La Tavernetta di Cuorgnè ha potuto ospitare una serata dedicata al Grande Torino, altresì grazie alla presenza di personalità di spicco del mondo del calcio, che fecero grande questo sport: Claudio Sala e Natalino Fossati, quali amici e compagni di squadra di Serie A di Luigi Meroni ed Emiliano Mondonico. Per l’occasione è intervenuto il noto scrittore e telegiornalista Giuseppe Gandolfo, il quale ha presentato le sue ultime due fatiche letterarie: «Tutto il Toro del Mondo» – appunto per ricordare Mondonico, stimato calciatore ed allenatore italiano sconfitto dalla malattia lo scorso 29 marzo, all’età di 71 anni – e «Meroni, L’Artista Campione» – in memoria di Gigi Meroni, scomparso nell’ottobre del ’67 all’età di nemmeno 24 anni, a causa di una tragico incidente stradale.

Farfalla granata

Sulle note dell’Inno Ufficiale del Grande Torino Calcio, intervallato dalla trasmissione di alcune indimenticabili azioni calcistiche che hanno segnato la storia non solo del grande calcio italiano, si è consumato l’apericena a cura dello Staff del locale. Quindi, si è entrati nel vivo della serata grazie a Beppe Gandolfo. Lo scrittore ha raccontato la nascita di questi nuovi volumi, partoriti non senza emozioni. Le stesse suscitate in tutti i presenti. Tutti infatti ccomunati da un’unica grande fede calcistica di un tanto indiscutibile quanto indelebile colore: il granata.

Un Mondo... di Toro

Presente alla serata sul Grande Torino anche la Presidentessa del Toro Club Valli Alto Canavese, Marita Pezzetti. La sua sostanziale e preziosa collaborazione ha reso possibile l’organizzazione di questa meravigliosa serata da parte della Gioielleria Bellino – nella persona di Giorgio Bellino. La vigorosa passione di Bellino ha infatti fatto da collante nel dare vita a questo emozionante incontro: "In un mondo che, ultimamente, sembra girare solo più attorno a CR7, ciò che noi stiamo vivendo qui stasera altre squadre non ce l’hanno: questo spirito d’appartenenza, il valore di vivere il calcio, lo sport, la vita".

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