Nuovi pannelli turistici presentati ad Oglianico

Si tratta soprattutto della voglia di riscoprire il racconto di una storia popolare natalizia, attraverso una serie di opere e di nuovi pannelli.

Nuovi pannelli turistici presentati ad Oglianico
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Nuovi pannelli turistici presentati questa mattina, 9 dicembre 2017 alla comunità oglianicese.

Nuovi pannelli turistici per Oglianico

Due importanti novità per Oglianico e non solo. Nuovi pannelli turistici sono stati, infatti, presentati questa mattina 9 dicembre insieme alle tele restaurate della chiesa Parrocchiale. Si tratta soprattutto della voglia di riscoprire il racconto di una storia popolare natalizia, attraverso una serie di opere e di nuovi pannelli. Sono pertanto opere realizzate con lo scopo di incentivare la conoscenza di un piccolo ma splendido angolo del Canavese. Sono gli obiettivi che si sono posti i componenti del Comitato per la Cappella dei Ricetti di Sant’Evasio ad Oglianico, i quali hanno allestito un incontro speciale per la mattinata di sabato 9 dicembre.

Incontro speciale

A partire dalle ore 10.30, nel salone di «Casa Cavaletto»  alla «Citadella» di Oglianico sono stati presentati sia i nuovi pannelli turistici che le tele restaurate che fanno bella mostra nella chiesa parrocchiale cittadina. Oglianico, paese che grazie anche alle sue associazioni locali, da sempre sta facendo un grande lavoro per portare in primo piano le ricchezze presenti nel suo territorio, torna così al centro dell’attenzione. Si tratta di ulteriori particolarità che rendono infatti questo spaccato del Canavese ricco di aspetti culturali, legati alla storia e alla tradizione locale.

Meraviglioso angolo di Canavese

Presenti oltre ai rappresentanti di Comitato Ricetti e Pro loco anche don Gianni Sabia, i sindaci di Oglianico, San Ponso e Rivarolo. Folto il pubblico che ha partecipato alla presentazione dei nuovi pannelli turistici. Mentre l’appuntamento è servito anche per parlare della storia di Gelindo, Gelindo è il pastore piemontese che raggiunse Betlemme per la nascita di Gesù. Grazie ai lavori effettuati è, infatti,  "comparso" in una delle tele restaurate nell'occasione.

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