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Raduno Vespa Club a Rivarolo in memoria di Luciano Cavezzana | FOTO
Assegnato anche il «Trofeo Urban Center», che è andato a Renzo Cavezzana.
Raduno Vespa Club a Rivarolo in memoria dello storico meccanico della Vespa Luciano Cavezzana.
Raduno Vespa Club a Rivarolo
Oltre 350 Vespe, in rappresentanza di ben 23 club a livello nazionale, hanno risposto «presente» alla prima edizione del raduno allestito in memoria di Luciano Cavezzana. L’evento organizzato nelle settimane scorse dal Vespa Club Rivarolo Canavese «L’eva D’or» aveva lo scopo di ricordare quello che è stato uno storico meccanico della Vespa, punto di riferimento di tanti appassionai canavesani, che purtroppo è mancato nel 2014.
Luciano Cavezzana
Luciano, per due decenni, aveva lavorato nella Concessionaria Piaggio Zerbini di Rivarolo, quindi di fatto ne aveva «raccolto l’eredita», dopo la chiusura del sopracitato punto vendita, aprendo la sua officina nei locali di Renzo Zerbini, ovvero il presidente onorario del Vespa Club Rivarolo. La «reunion» rivarolese, che ha avuto l’Urban Center come uno dei punti nevralgici di ritrovo degli appassionati delle due ruote, ha visto mezzi giunti da tutta la Regione, dalla Valle d’Aosta e dalla Lombardia, in particolare dai club di Milano, Bollate e Villaromagnano.
Una giornata in allegria
Dopo le iscrizioni e la colazione, saliti in sella i «vespisti» hanno dato vita ad un giro turistico tra i colli ed i vigneti canavesani, con tappa nel piazzale del Castello Ducale di Agliè. L’aperitivo ed il pranzo si sono svolti, invece, nella Tenuta Roletto di Cuceglio, quindi nel pomeriggio rientro all’Urban Center per la consegna del riconoscimento di partecipazione a tutti i club intervenuti (mentre uno speciale è stato consegnato ai responsabili del centro commerciale rivarolese per la disponibilità) e la premiazione di quelli più numerosi (nell’ordine Chivasso, Venaria, Ivrea e Collegno).
Trofeo Urban Center
Inoltre, è stato anche assegnato il «Trofeo Urban Center», che è andato a Renzo Cavezzana, uno dei due figli di Luciano, quale segno di stima per la prosecuzione dell’attività paterna. Tutto è filato via liscio, grazie al servizio di viabilità allestito dal direttivo, con il supporto e la collaborazione di alcuni soci e l’assistenza della Croce Rossa di Rivarolo Canavese. Unica eccezione per un guasto ad una «vecchietta», a cui è stata data pronta assistenza dal «furgone scopa» messo a disposizione dagli organizzatori, in collaborazione con l’officina Cavezzana di Rivarolo Canavese. Da segnalare, infine, che si è proceduto pure al sorteggio dei numeri vincenti della sottoscrizione a premi, che vedeva come primo premio una Vespa 50 Special.
