Rivoluzione fiscale: Alberto Gusmeroli ce la spiega in esclusiva

"Più aumenti la tassazione ad una persona più quella cerca di evadere. Quindi bisogna ridurre la tassazione e anche in modo elevato".

Rivoluzione fiscale: Alberto Gusmeroli ce la spiega in esclusiva
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Rivoluzione fiscale, proposta di legge di Gusmeroli, Bitonci e Garavaglia: “Recuperare l’evasione per pagare tutti di meno”.

Rivoluzione fiscale

Negli ultimi giorni il sindaco di Arona (Novara) e onorevole Alberto Gusmeroli è salito alla ribalta di tutte le cronache nazionali. Il motivo? Quella che è stata definita una vera e propria “rivoluzione fiscale”.
Ed è lo stesso Onorevole ad illustrarla nel dettaglio ai colleghi di Novara Oggi.

Da dove nasce questa proposta di legge targata lega?

Nasce dalla mia esperienza di Commercialista e dallo scambio di idee con Garavaglia e Bitonci i due Sottosegretari all’economia. Come ho messo nella relazione accompagnatoria nasce anche dal fallimento di tutte le politiche fiscali di controllo, per recuperare il sommerso (nero).
Più aumenti la tassazione ad una persona più quella cerca di evadere. Quindi bisogna ridurre la tassazione e anche in modo elevato. Il problema è non creare buchi di bilancio.

Ce la può spiegare?

Semplice! Decorrerebbe dal 2020 e prende a base il reddito del 2019 maggiorato dell’ISTAT (per non far perdere gettito allo Stato). Sul reddito in più nel 2020 rispetto al 2019+Istat si paga solo il 15% senza contributi inps, senza addizionali comunali e regionali o Irap: solo il15% e vale per tutti: dipendenti, pensionati, imprese piccole e grandi, cooperative… tutti.
In più abbiamo messo un’ulteriore agevolazione: se dichiari il 10% in più dell’anno precedente non hai controlli con l’eccezione se hai commesso frodi fiscali o reati.
In questo modo chi evade non avrebbe più lo stimolo all’evasione perché emergendo il reddito pagherebbe solo il 15% e lo Stato aumenterebbe fortemente il gettito con la possibilità di far pagare a tutti meno e magari aiuterebbe anche la sterilizzazione delle clausole Iva.

La proposta è sostenuta dai due Sottosegretari Garavaglia e Bitonci: ha possibilità di tradursi in legge?

Sì, da subito. Ho lavorato con loro e lo chiamerei un lavoro a tre mani, perché con loro mi confronto sempre e poi è stata sostenuta e controfirmata da tutti membri della Lega della Commissione Finanze della Camera e il nostro Capogruppo Riccardo Molinari che ci aiuta e stimola sempre. Io spero che il Governo grazie appunto al sostegno di Massimo Garavaglia e Massimo Bitonci inserisca la proposta nella prossima manovra di Bilancio per il 2020. Una piccola rivoluzione fiscale perché potrebbe essere la volta buona che lo Stato recuperi l’evasione e tutti paghino di meno con il significativo miglioramento delle casse dello Stato. Noi della Lega ci crediamo.

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