Sos per il Cesto dei tesori: accorato appello per salvare il micronido di San Giusto

La buona notizia è la convenzione firmata col comune nella quale si viene incontro alle famiglie di residenti con uno sconto sulle rette mensili.

Sos per il Cesto dei tesori: accorato appello per salvare il micronido di San Giusto
Pubblicato:
Aggiornato:

Da San Giusto Canavese è partito un accorato appello per salvare "Il Cesto dei tesori" il micro nido del paese. Inaugurata 5 anni fa la struttura è in crisi per il calo di bimbi iscritti.

Sos per il Cesto dei tesori

Sos, c’è un Cesto dei tesori da salvare! È questo l’appello che viene lanciato, da tempo, per il micro nido sangiustese da Francesco Ferrulli, presidente della cooperativa onlus «La casa per caso». Inaugurato quasi 5 anni fa, esattamente sabato 30 novembre 2013, la bella ed accogliente struttura di via Napoli 11 da circa un anno e mezzo è in sofferenza per carenza di bimbi iscritti. «Abbiamo aperto dopo un iter di 10 anni dal luglio 2007 – conferma Francesco Ferrulli, 67 anni – , poi finalmente l’inaugurazione ed i primi anni in cui la gente ha imparato a conoscerci ed ad aver fiducia in noi, arrivando ad ospitare fino a 16 bimbi nel 2016. Oggi invece siamo in sofferenza, faticando a far quadrare la situazione di tasca propria, con solo 6 bambini che attualmente passano da noi giornate con attività pensate su misura per loro con l’amorevole assistenza delle maestre e la dedizione del nostro cuoco che per loro prepara pasti appetitosi. Le entrate sono poche, mentre le uscite molteplici».

La casa per caso

Con gli stipendi puntualmente sempre pagati, la buona notizia per il Cesto dei tesori è quindi la convenzione firmata col comune lo scorso giovedì mattina (2 agosto). Col documento si viene infatti incontro alle famiglie di residenti con uno sconto sulle rette mensili. «Già da tempo sto portando avanti il mio appello. – prosegue Ferrulli – Lo scorso anno avevo parlato quasi un’ora in consiglio comunale. Recentemente se ne è riparlato in sala consiliare. Ora questa convenzione che ci dà un po’ di sollievo. Anche se speravo in uno sconto di 100 euro e non di 50 come da accordo siglato. Anche se questo partirà retroattivo da gennaio. Non essendo in bilancio per il 2018. Avevo proposto anche di dare la struttura in gestione al comune stesso o sconti sulle rette a secondo dei redditi e dei figli. Come si fa a Strambino. Ci stiamo muovendo anche su più fronti, con pubblicità a nostre spese e contatti con comuni dei paesi vicini che paiono interessati: Foglizzo, Ciconio, Feletto, Montanaro, Ozegna. E poi speriamo anche nel governo, con Di Maio che sta portando avanti la proposta degli asili nido gratis».

Convenzione con il Comune

La retta è di 400 euro al mese. E' uguale per tutti (residenti e non), col servizio tutto compreso dal lunedì al venerdì per l’intero arco del giorno (7.30-18) dalle maestre Graziella Lege, Maria Giovanna Ferrulli, dal servizio civile Giulia Saponara, dal cuoco Rocco Racco. «Siamo aperti 11 mesi all’anno – ribadisce Graziella Lege – , qualcosa per noi si sta muovendo. Abbiamo avuto questo interessamento del comune, sia la maggioranza che la minoranza di Obbiettivo Comune, che ci dà una mano. Cerchiamo di essere ottimisti per il futuro. Con l’inserimento di una bimba già previsto il prossimo 10 settembre e dei contatti, mentre 3 degli attuali dovrebbero passare alla materna. Certamente avessimo 15 bimbi saremmo più che a posto, in una struttura che ne può ospitare fino a 22». «Abbiamo siglato un accordo col micro nido lo scorsa settimana – ribadisce il sindaco Giosi Boggio – , con uno sconto per tutte le famiglie sangiustesi che richiedono per i loro bambini il micro nido. Ci teniamo a queste strutture, un servizio utile per la comunità. Certamente c’è un calo di nascite, a giugno a San Giusto vi sono state solo 8 nascite, mentre nel 2009 erano state 48. E le prime strutture in sofferenza sono proprio micro nidi ed asili». Info: 347-316.70.88 oppure nidoilcestodeitesori@libero.it.

Seguici sui nostri canali