Impianti sportivi di Valperga, Brunasso attacca l'assessore Chabod

Nel mirino la gestione del campo da calcio dello skate park di località Rolandi.

Impianti sportivi di Valperga, Brunasso attacca l'assessore Chabod
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Impianti sportivi di Valperga, Brunasso attacca l'assessore Chabod. Nel mirino la gestione del campo da calcio a 5 e 7 e dello skate park di località Rolandi.

Impianti sportivi di Valperga

Divampa a Valperga la polemica sulle condizioni degli impianti sportivi del paese. Le strutture, intitolate nel 2018 a Walter Pellino, verserebbero in una situazione di degrado e precarietà, secondo il consigliere comunale di minoranza, Davide Maria Brunasso Cassinino. L'esponente del gruppo consiliare «Primavera a Valperga» ha già depositato in Municipio due interrogazioni ad hoc sull'argomento. Una raffica di quesiti destinati ad animare la discussione politica nella prossima assise civica.

La gestione del campo e dello skate park

Nel mirino delle critiche dell’opposizione ci sono l'assessore Ivo Chabod e la gestione del campo da calcio a 5 e 7 e dello skate park di località Rolandi. «Il degrado e l’abbandono in cui versano gli impianti sportivi di Valperga dimostrano il completo disinteresse dell’Amministrazione e dell’Assessore Chabod capace esclusivamente di presenziare all’intitolazione degli impianti e di elargire perle di saccenza in Consiglio comunale – tuona l’ex sindaco valperghese Davide Brunasso Cassinino - Le rampe sono ormai una discarica abusiva di immondizia nelle attigue vicinanze dei laghetti. Le panchine e gli spogliatoi dei campi da calcio non rispettano le condizioni di sicurezza. Gli spogliatoi sono in condizioni penose. I bagni otturati versano liquami».

La critica di Brunasso

Brunasso entra in «tackle» sull’esecutivo: «Negli impianti quotidianamente giocano e si allenano i bambini oltre a una ventina di squadre locali in tornei dilettantistici. Nel passato era consuetudine che delle manutenzioni se ne occupasse l’Amministrazione senza nascondersi dietro capitolati di appalto o convenzioni. L’Assessore Cardamone metteva mano al suo portafoglio e andava di persona a riparare le panchine e le reti. L’unica cosa invece a cui è interessato l’assessore è la tutela dello stipendio che i valperghesi gli pagano a fine mese».

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