“Lega infame, sì reddito”, il messaggio appare sulla bacheca di “Costruire Futuro” a Volpiano

Lo sfogo del capogruppo Camoletto: "Ha imbrattato un bene pubblico. Perché quella bacheca non è di Monica Camoletto, non è del gruppo Costruire Futuro e non è nemmeno della Lega".

“Lega infame, sì reddito”, il messaggio appare sulla bacheca di “Costruire Futuro” a Volpiano
Pubblicato:

E' apparso nei giorni scorsi la scritta riportante “Lega infame, sì reddito” su un foglio incollato alla bacheca del gruppo “Costruire Futuro” di Volpiano.

“Lega infame, sì reddito”

“Lega infame, sì reddito”. Quattro parole su un foglio che hanno scatenato l’ira della consigliera comunale Monica Camoletto. E con lei, anche quella di tantissimi volpianesi, di tutti gli schieramenti politici. Negli scorsi giorni, infatti, sulla bacheca del gruppo “Costruire Futuro”, guidato appunto dalla consigliera, è comparso un foglio che riportava la protesta di questo maleducato cittadino.

Lo sfogo di Camoletto

“Tralasciamo – sottolinea Monica Camoletto (esponente di Grande Nord) – l’ignoranza di questa persona che nemmeno sa che io da anni ormai non faccio più parte della Lega. Sta infatti protestando nel posto sbagliato. Perché sulla mia bacheca? Ma l’aspetto che più mi fa imbestialire è un altro. Ha imbrattato un bene pubblico. Perché quella bacheca non è di Monica Camoletto, non è del gruppo Costruire Futuro e non è nemmeno della Lega: è un bene della comunità che è stato concesso alle forze di minoranza per comunicare con i cittadini. Mi sono accorta del foglietto solo oggi e ho iniziato a raschiare la colla rimasta sul vetro. Fino a poco tempo fa, queste bacheche erano oggetto di vandalismo. Con molta fatica, sono state concesse ai gruppi consigliari. Questa è inciviltà. A prescindere dall’idea politica, perché mai mi permetterei di prendermela con le bacheche degli altri gruppi”.

Solidarietà dagli altri gruppi

Monica Camoletto ha poi pubblicato sui canali sociale la foto del cartello incriminato. E in tanti hanno espresso la propria solidarietà alla consigliera e la ferma condanna del gesto commesso.

Seguici sui nostri canali